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mento del rischio di cataratta, soprattutto non risponde ad altri trattamenti, permette nei soggetti trattati con trabeculectomia chi- di ridurre stabilmente la pressione oculare, ma con elevati rischi di gravi complicanze I colliri contro il glaucoma vanno instillati a
oftalmiche postoperatorie, compresa la per- vita e sono accompagnati da effetti collatera- li: quelli che contengono betabloccanti (ti- E’ necessario, quindi, bilanciare potenziali be- mololo, levobunololo, metipranolo e betaxo- nefici e danni collaterali, fastidio e costo di un lolo) possono provocare bradicardia, bron- Per quanto riguarda, poi, i soggetti a basso cardiaco; gli inibitori dell’anidrasi carbonica (acetazolamide, metazolamide), invece, ma- nessun segno di danno visivo, una possibile alternativa al trattamento indiscriminato La trabeculoplastica con laser all’argon è
un’alternativa alla terapia farmacologica, ma (controlli semestrali o annuali) con tonome- è costosa e di efficacia a lungo termine incer- tria, esame del campo visivo e valutazione ta: in molti casi il risultato deve essere poi oftalmoscopica, rimandando il trattamento all’inizio del processo di deterioramento La chirurgia di filtrazione, riservata a chi
QUESITO E RISPOSTA
Il nesso tra la pelle e il cuore
scorte di acido folico; in correlazione in- versa alla gravità della malattia e ai li- ■ Quesito
gnalazione dell’associazione tra psoria- velli di acido folico aumentano i livelli di Il mese scorso il mio paziente Paolo Q. è stato inaspettatamente ricoverato per un riasici gravi, specie se giovani, il suggeri- infarto acuto del miocardio. E’ un dirigente mento di pratica clinica è quindi di veri- cinquantenne, molto restio a venire in am- sesso maschile, risale a quasi trent’anni bulatorio: lo avevo incontrato due o tre vol- folati (con frutta e verdura fresca, poi- te, per lo più per parlare della madre ottan- ché la cottura prolungata porta alla loro tenne ipertesa, come del resto lo è lui. Da distruzione) e di prescriverne l’integra- alcuni anni è in terapia con ACE inibitori, medici di medicina generale inglesi, l’in- non ha mai fumato, non è dislipidemico, né diabetico. Dopo che l’infarto miocardico ta per età, sesso, BMI e fattori di rischio acuto in sede anteriore è stato trattato con angioplastica e stent, Paolo mi ha chiesto della psoriasi e con l’età degli affetti.Tra se per caso non gli fosse venuto in relazio- soggetti in terapia sistemica era in media ne alla sua psoriasi; mi ha messo una pulce del 2,9 per cento (maggiore nei più gio- dei fattori di rischio cardiovascolare.
nell’orecchio e ora me lo domando anch’io. vani), del 2 per cento tra i soggetti in solaterapia topica e dell’1,8 per cento tra i Simonetta Pagliani
■ Risposta
Il sospetto non è infondato, anche se, in to ad acido folico, riduce, però, l’inciden- Bibliografia
presenza del fattore di rischio pressorio: za di malattie vascolari, forse per la sua Gelfand JM et al. Risk of myocardial infarction in pa- tients with psoriasis. JAMA 2006; 296:1735.
Malerba M et al . Plasma homocysteine and folate le- vels in patients with chronic plaque psoriasis. Br J Der- McDonald CJ. Psoriasis and occlusive vascular disease.
T-helper di tipo 1, per le quali è stato OCCHIO CLINICO

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