Ultimo appello

Oggetto: Rif: Sovraprezzo su DesferalData: giovedì 28 luglio 2011 16.16Da: [email protected]: Tommy Iorno <[email protected]>Cc: "[email protected]" <[email protected]>, "[email protected]" <[email protected]>, Presidente Uniamo <[email protected]>, <[email protected]>Conversazione: Rif: Sovraprezzo su Desferal le confermo che la Ditta Novartis, convocata presso AIFA il 26 luglio, hadeciso di abbassare il prezzo allineandolo a quello di rimborso previsto daAIFA.
Iorno Tommy <iorno@fastwebnet .it> Per "[email protected]" 27/07/2011 18.17 <[email protected]> CC "[email protected]. it" <[email protected]. it>, "[email protected] .it" <[email protected] .it>, Presidente Uniamo <[email protected]> Oggetto Sovraprezzo su Desferal Gentile Dr.ssa Fortino,Le scrivo nuovamente per la questione del sovraprezzo sui farmaci conbrevetto scaduto, ma questa volta con una punta di rammarico in quanto hoappreso la seguente notizia dal sito ufficiale della Regione Lombardia: 20 luglio 2011(Ln - Milano) Fino al 30 settembre i cittadini potranno tornare adacquistare al prezzo di prima alcuni farmaci equivalenti (cioè con ilbrevetto scaduto), generici ma non solo, che nelle scorse settimanevenivano fatti pagare di più.
Questi i farmaci per cui Regione Lombardia ha deciso di accollarsi ledifferenze di prezzo fino al 30 settembre:- Acido clodronico (osteoporosi);- Carbamazepina (antiepilettico);- Ciproterone (carcinoma prostatico);- Flunisolide (bronchite cronica asmatica);- Levodopa e Benserazide (morbo di Parkinson);- Megestrolo (carcinoma mammario);- Ondansetrone (antinausea per malati tumorali); Lei sa bene quanto io in qualità di rappresentante dei pazienti affetti daTalassemia (Patologia rara) stia tribolando da ben più di 4 mesi sulsovraprezzo che è stato applicato alla Desferioxamina mesilatoimpropriamente in quanto lo stesso non dispone neanche del generico, e ipazienti in trattamento con questa terapia ogni due giorni devono pagare €6,40 (oltre il danno anche la beffa).
Sebbene questo farmaco avesse le caratteristiche contemplate nel PHTProntuario della Distribuzione diretta Per la presa in carico e lacontinuità assistenziale H (Ospedale) - T (Territorio) è statocompletamente ignorato nella Vostra delibera N. VIII/010411 del 28/10/2009.
Premesso che tale passaggio avrebbe sicuramente comportato un notevolerisparmio anche per le tasche della sanità regionale.
Posso essere comprensiva per la passata delibera in quanto il problemaforse non era noto, ma non posso sicuramente essere molto serena dopo averletto che ancora una volta il nostro farmaco in questione non ha ancorastoria nelle vostre delibere.
La ringrazio per il timido tentativo di far digerire alle ASL ladistribuzione del farmaco, ma come vede se ritorno a scriverle dopo anchequesto tentativo, le lascio immaginare quanto successo abbia riscosso,molti pazienti stanno ancora aspettando riscontro dalle propri ASL diappartenenza.
Ovviamente ho già contattato Federfarma nella persona del Dr. Trapani, alquale ho inviato tutta la storia e non mancherò se anche questo tentativonon dovesse andare in porto di scrivere all’assessore Dr. Bersani e Dr.
Lucchina direttamente.
Ritengo sia non solo un problema nazionale il cui interlocutore individuatoè AIFA, ma anche un problema regionale. Le altre regione senza prendereesempio dalla Regione Lombardia hanno risolto da tempo il problema.
Iorno TommasinaAssociazione Talassemici e Drepanocitici Lombardi OnlusLargo Volontari del Sangue, 120131 Milano (MI)

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