Gruppo Promotore asodilatory Dott. Giuseppe Russo, neurochirurgo – AORN “Cardarelli”, Napoli Prof. Simone Sampaolo, neurologo – II Università di Napoli Dott. Vincenzo Androne, neurologo – AORN “Cardarelli”, Napoli Prof. Michele Rotondo, neurochirurgo – II Università di Napoli Dott. Mario Muto, neuroradiologo – AORN “Cardarelli”, Napoli Impairment in Comitato Scientifico Responsabile Scientifico “verum ipsum factum” Patrocinio
Società Italiana Neurosonologia ed Emodinamica Cerebrale (SINSEC)
cclusion
Associazione Lotta Ictus Cerebrale – ALICe onlus Campania
Circa 26.500 uomini e 39.400 donne muoiono ogni anno per ictus cerebrale in Italia.
Il rischio annuale di ictus nei pazienti con occlusione dell’arteria carotide (CAO) sintomatica e compromissione della reattività
vasomotoria (CVR) è approssimativamente 10-14 % vs. 4-6 % in quelli con CVR preservata.
La CAO è associata ad un alto grado di mortalità, e di disabilità nei sopravvissuti.
La difficoltà nell’identificazione di un sottogruppo di pazienti con ischemia cerebrale “emodinamica” e compromissione della riserva
cerebrovascolare, resta uno dei problemi principali nel rendere disponibile la rivascolarizzazione chirurgica mediante bypass EC/IC
ad una più ampia popolazione, sebbene dai dati della letteratura tale gruppo sembra raccogliere circa il 40% dei pazienti con CAO.
In questo studio la Reattività Vasomotoria è valutata mediante Ultrasonografia Doppler Transcranica (TCD), registrando
simultaneamente la VMCA bilateralmente e la end-tidal CO2, in condizioni di normocapnia e durante una ipercapnia massimale
ottenuta mediante un test di Re-Breathing.
Dall’analisi comparata dei valori di Reattività misurati dal lato dell’occlusione e controlateralmente, viene calcolato un Indice di
Reactivity “side-to-side”, relativo (RI rel). OBIETTIVI
VICO è uno studio italiano multicentrico, osservazionale, prospettico.
L’obiettivo primario è l’identificazione dei valori di RIrel per i quali i pazienti con CAO sintomatici, sono a maggiore rischio di
successivi episodi ischemici omolaterali.
Saranno registrati i nuovi eventi ischemici nel periodo di follow-up, nel gruppo RIrel > 70% ed in quello RIrel 32-70%.
Le decisioni circa il trattamento (medico e/o chirurgico), saranno prese autonomamente dai singoli centri partecipanti.
In corso di valutazione, i paziente saranno raggruppati anche in considerazione il trattamento terapeutico ricevuto. CRITERI DI INCLUSIONE CRITERI DI ESCLUSIONE
• Occlusione sintomatica della Carotide Interna
• Patologia non-aterosclerotica dell’arteria carotide
Stenosi carotidea controlaterale < 50%
Steno-occlusione delle arterie intracraniche
• TIA o Stroke Ischemico omolaterale alla carotide occlusa
• Malattie Cardiache note, possibile causa di eventi ischemici
• Pazienti con TIA o Stroke in grado di offrire adeguata
• Condizione capaci di condurre a morte entro due anni
collaborazione per la corretta esecuzione del TRT
FOLLOW-UP
Ogni 6 mesi e per la durata di 24 mesi dall’arruolamento, i pazienti saranno rivalutati mediante:
TCD Reactivity Test (TRT); Modified Rankin Scale; Valutazione neuropsicologica; RMN MISURA DEL CAMPIONE
In considerazione della elevata “dispersione” di tali pazienti, del range di età scelto (18-75), del limitato numero di centri
attualmente attrezzati per la realizzazione del TRT, e della durata complessiva del periodo di arruolamento (24 mesi), la
dimensione del campione è stato definito in n° 400 pazienti.
- Neff KW, Horn P, Dinter D, Vajkoczy P, Schmiedek P (2004) Extracranial-intracranial arterial bypass surgery improves total brain blood supply in
selected symptomatic patients with unilateral carotid artery occlusion and insufficient collateralization. Neuroradiology, 46, 730–7
- Grubb RL Jr, Powers WJ, Derdeyn CP, Hadams HP, Clarke WR (2003) The Carotid Occlusion Surgery Study. Neurosurg Focus 14 (3): 1-7 - Russo G, Lodi CA, Ursino M. (2000) Quantitative assessment of cerebral reserve by means of means of TC D ultrasound and rebreathing
maneuver: bedside test and mathematical modeling. Neurological Sciences 21:292-302
- Ringelstein EB, Van Eyck S, I. (1992) Evaluation of cerebral vasomotor reactivity by various vasodilating stimuli: comparison of CO2 to acetazolamide.
J Cereb Blood Flow Metab. Jan;12(1):162-8
Per informazioni e/o adesioni contattare: [email protected] • +39 335-5302210
Basic Requirements Be in generally good health and feel wellBe at least 17 years of age -- no upper age limit Donation Frequency Whole blood donors may donate every 56 daysPlatelet donors may donate every 48 hours (up to 24 times per year)Double red cell apheresis donors may donate every 112 days Immunizations Flu, Pneumonia, Tetanus, Diphtheria, Hepatitis B -- can donate if feeli
CAPÍTULO IV INFECÇÕES CIRÚRGICAS As infecções que ocorrem na prática cirúrgica ainda apresentam grande desafio na prevenção, diagnóstico e tratamento. A despeito do progresso na cirurgia e microbiologia, um grande percentual de pacientes cirúrgicos é afetados por infecções de tipo e severidade variável. Mesmo com o advento dos antibióticos não só continuou o problema