I FIORI DEL GIARDINO BOTANICO LA PICA: GUIDA AL PERIODO GIUSTO PER OSSERVARLI NEL LORO MASSIMO SPLENDORE Nota introduttiva
Contrariamente a quanto potrebbero pensare molte persone, quasi tutti i vegetali fioriscono.
Molto spesso però si tratta di infiorescenze talmente piccole, inusuali o prive di colorazioni visto-
se da indurci a credere che non si tratti affatto di fiori.
Le sole piante veramente senza fiori sono le felci ed i muschi, un tempo classificate come “critto-
Tutte le altre portano fiori maschili che producono polline e fiori femminili provvisti di un ovario.
Nelle piante dioiche i fiori maschili si trovano su di un individuo diverso da quello che porta i fiori
femminili (pioppi, salici, idesie); nelle altre possono essere fiori separati sulla stessa pianta (noci,
querce), possiamo trovare organi maschili e femminili separari ma nello stesso fiore (ciliegi, meli)
o, infine, fusi assieme (ginandromorfismo: zucche, orchidee).
Le piante che si servono dell’impollinazione anemofila, cioè del vento, hanno fiori poco vistosi,
tipo amenti o minuscole appendici verdastre; le piante che si servono invece dell’impollinazione
entomofila (insetti) hanno spesso fiori grandi e dai colori vivaci e/ o profumati per attirarli.
Esistono anche fiori rosso intenso fatti per attirare i colibrì, fiori che odorano di amido per attirare
toporagni e fiori che odorano di carne putrefatta o di escrementi per attirare mosche e mosconi.
Calicanto (Chimonanthus praecox); Stachiuro (Stachyurus praecox); Elleboro (Helleborus niger);
Bergenia; Galanthus nivalis; Gelsomino invernale (Jasminum nudiflorum). FEBBRAIO
Nocciolo (Corylus avellana, colurna e maxima); Noce (Juglans regia); Veronica (Veronica persica);
Mimosa (Acacia dealbata); Calluna (Calluna vulgaris); Colletia (Colletia paradoxa); Corniolo (Cor-
Pioppi, Salici, Querce, Olmi, Aceri, Narcisi (Narcissus poeticus); Crochi (Crochus sativus);
Forsizia (Forsythia viridissima); Prugnuolo (Prunus spinosa); Albicocco giapponese (Prunus
Pini, Abeti, Criptomerie, Tassi, Margheritine (Bellis perennis); Fior di pesco (Chaenomeles); Viola
mammola; Albero di giuda (Cercis, alcune specie); Primula; Mahonia, Scilla italica;
Tulipani (Tulipa turcica, Tulipa sylvestris, Tulipa luteum e loro cultivar); Giacinti (Jacinthius sp.);
Peri, Meli, Biancospini, Ciliegi, Peschi, Tarassaco (Taraxacum officinalis); Rovi; Potentilla; Spiraea
(Spiraea arguta); Graminacee (molte); Cotoneaster; Viola del pensiero; Peonie;
Rose (oltre 200 piante in varietà); Magnolie; Lillà (Syringa vulgarie ed altre); Viburni; Papavero
(Papaver rhoeas); Holbella (Holboella coriacea); Ginestre; Ippocastani; Paulownia; Ligustri;
Osmanti; Filliree; Camelie; Rododendri; Glicine; Filadelfo; Ceanothus; Gerani; Maggiociondolo
Gelsomini estivi; Salvie; Stachidi; Flomis; Agnocasto (Vitex agnus-castus); Oleandri (Nerium ole-
ander); Salicaria (Lithrum salicaria); Sagittaria; Alisma; Caprifoglio (Lonicera, molte specie);
Sofora; Lespedeza; Santolina; Convolvolo; Iris; Giglio; Tigli; Jussiaea; Ludwigia; Lobelia; Ibischi
(alcune specie); Catalpe; Buddleie; Melograno (Punica granatum); Abelie; Feijoa; Melia; Idesia;
Lantana; Cistus; Albizzia; Storace; Camomilla; Achillea; Centaurea; Cardo, Senape; Menta; La-
vanda; Fumaria; Veccia; Coronilla; Trifoglio; Medica; Anagallide; Ranuncolo;
Verga d’oro (Solidago gigantea); Margheritoni (Chrysanthemum maximum); Ninfee; Nannuferi;
Zucche; Tabacco; Cestrum; Cactacee (moltissime specie); Fichi (il fico è un fiore); Capperi;
Carota selvatica; Angelica; Pastinaca; Calla; Canna indica; Impatiens; Ipomea; Bella di notte (Mi-
Caryopteryx; Topinambur; Mazza di fuoco (Knipofia uvaria); Cactacee (moltissime specie); erba
della pampa (Cortaderia selloana); Clerodendro; Lupino; Pontederia;
SETTEMBRE
Settembrini (Aster novi-belgi); Agathea; Bignonia; Elicriso; Ceratostigma; Plumbago,
Edera (Hedera Helix); Aralia (Aralia elata ); Ginseng (Panax ginseng);
NOVEMBRE
Crisantemo (Chrysanthemum, molte cultivar); Garofani (Dianthus in varietà). DICEMBRE
Nespolo giapponese (Eryobotria japonica); Lentaggine (Viburnum tinus); Camellia sasanqua.
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